Il territorio – discontinuo e asimmetrico dal punto di vista geomorfologico – che incornicia il placido borgo di Todi è definito, ancora una volta, dal passaggio del fiume Tevere e delimitato, ad est, dalla catena calcarea dei Monti Martani e, ad ovest, da dolci declivi collinari.

L`attribuzione di “terra di confine” e la storica rivalità con Perugia è testimoniata dalla proliferazione di castelli difensivi (tali erano, in origine, Collazzone - dove fu imprigionato e morì Jacopone da Todi – Marsciano e Fratta Todina), mentre il paesaggio reca ancora oggi tracce di variegate coltivazioni mezzadrili; ricchissimo è il patrimonio artistico, soprattutto in ambito romanico, e molte le sorprese riservate al viaggiatore (ad esempio lo splendido teatro-bomboniera di Monte Castello di Vibio).