La chiesa paleocristiana, altrimenti detta Tempio di San Michele Arcangelo, è un piccolo capolavoro architettonico che si offre alla visione su uno scorcio suggestivo, a ridosso della cinta muraria originale e in posizione rialzata sulla città. Si tratta dell’edificio di devozione più antico, risalente alla fine del V secolo o all’inizio del VI, è a pianta circolare con la prominenza centrale rialzata e coperta da un tetto a tenda; l’interno è ad anello circolare con tetto visibile e tamburo centrale, da cui piove la luce esterna, che poggia su sedici colonne di diversa altezza e materiale sormontate da capitelli romani di vario tipo. Il tetto è sorretto da otto archi terminanti in colonnine pensili murate, aggiunte nel XIV secolo. Da vedere la Cappella del Crocifisso e la Cappella dell’Angelo che conserva il Cippo romano di Marco Aurelio. L’altare si trova al centro della chiesa ed è costituito da un’antica lastra marmorea poggiata su di una colonna.
Accessibilità
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Galleria
Mappa
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