Importante cittadina umbra situata tra il monte Subasio ed il monte Pennino, è posta al centro del proprio territorio su uno sperone di roccia (m. 548) che testimonia lo strategico ruolo difensivo delle fertili vallate e delle strade consolari romane. L’etimo “Nocera” deriva dal latino “Nuceria” e dal prelatino “Nukria”, che è contrazione dei due termini italici “nu”(nuovo) e “kria” (città/fortezza), per cui Nocera significa “città nuova”. Le numerose rocche, castelli e castellieri, le molteplici sorgenti di acque minerali con proprietà terapeutiche, l`ambiente naturale ancora integro e il prezioso patrimonio storico-artistico visibile ad ogni sguardo rendono Nocera una “città museo” e un centro turistico tutto da scoprire. Nocera Umbra ha un forte legame anche con il culto francescano; San Francesco vi fondò infatti i conventi di Colle San Pietro e della Romita (non accessibili). Alla Romita il Santo trascorse la sua ultima estate, prima di essere scortato nella sua città natale da una delegazione di cavalieri provenienti da Assisi. Oggi tale avvenimento viene ricordato con la manifestazione la “Cavalcata di Satriano”.

 

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