Si può parcheggiare nella grande Piazza 40 Martiri ai piedi della città, sita di fronte alle Logge dei Tiratori, a sinistra delle quali si trova la Chiesa di Santa Maria dei Laici, entrambe non aperte al pubblico. A destra delle logge si imbocca la salita di via della Repubblica, dove a sinistra si trova l’Ufficio Informazioni Turistiche accessibile a tutti. Dopo alcune decine di metri si trova sulla sinistra Piazza San Giovanni con l’omonima chiesa, nei pressi della quale si trovano i servizi igienici pubblici, per quelli accessibili occorre chiedere la chiave all’ufficio Informazione Turistica. Proseguendo per la salita di via della Repubblica si trova sulla destra Corso Garibaldi, in fondo al quale sulla sinistra è ubicata la Chiesa della Santissima Trinità (non aperta al pubblico). Poco prima di questa è possibile deviare scendendo per via Armanni sulla destra, fino a giungere alla Chiesa di San Pietro, accessibile in quanto al piano di strada. Tornando indietro girando sulla destra alle spalle della chiesa si trova via Fonte Avellana e attraversando il ponte sul torrente Cavarello si imbocca a sinistra via del Cavarello, salendo fino alla Chiesa di Sant’Agostino in via di Porta Romana, l’accesso è in piano di strada. Dalla chiesa si ritorna al percorso iniziale attraversando Porta di Sant’ Agostino e prendendo a destra su per via Dante, dopo una curva a sinistra sulla destra si trova la Chiesa di Santa Maria Nuova, non aperta al pubblico. Si prosegue poi in via Savelli della Porta fino a giungere alla Chiesa di San Francesco della Pace, anch’essa non aperta al pubblico. A poche decine di metri lungo la strada, proseguendo per via Savelli, si aprono tre alternative:

Prima opzione: sulla sinistra si può discendere di nuovo in via della repubblica, ritornando all’inizio del percorso e al parcheggio.

Seconda opzione: proseguire dritto per via Baldassini, passeggiando sotto Palazzo del Podestà, Piazza Grande e il Palazzo dei Consoli sulla destra e costeggiando la Casa di Sant’Ubaldo sulla sinistra, si giunge fino a Palazzo del Bargello, non aperto al pubblico. Si oltrepassa il torrente Camignano e si giunge alla Piazza G. Bruno con la Chiesa di San Domenico che presenta una gradinata all’ingresso. Quasi di fronte alla chiesa, in via Cavour, si trova Palazzo Beni, osservabile esternamente in quanto abitazione privata. Continuando per Via Cavour si torna al parcheggio di piazza 40 Martiri, dove si trova la Chiesa di San Francesco. Da segnalare il giardino pubblico con panchine, situato alla sinistra della chiesa.

Terza opzione: si prende l’ascensore a destra, sotto Palazzo del Podestà, subito prima di incrociare via della repubblica. L’ascensore porta fino a via XX Settembre, dalla quale si giunge in Piazza Grande, accessibile a piano di strada e belvedere panoramico della città e della piccola valle sottostante ci dove a sinistra c’è il Palazzo del Podestà, sede comunale, e a destra il Palazzo dei Consoli sede del Museo Civico, caratterizzato da una maestosa gradinata esterna ed altre interne, tuttavia accessibile in parte grazie ad un ingresso posto sotto la gradinata esterna ed un piccolo ascensore interno. Da Piazza Grande si può tornare all’ascensore di via XX Settembre per salire in via Federico da Montefeltro dove c’è l’ingresso al Palazzo dei Canonici sede dell’accessibile Museo Diocesano. Una volta visitato tornando all’ingresso si può accedere anche al Duomo dei Santissimi Giacomo e Mariano, accessibile con difficoltà a causa di alcuni gradini. Nei pressi del Duomo è visitabile il Palazzo Ducale accessibile limitatamente al cortile, che si apre all’interno del palazzo stesso, in quanto al piano di strada. A questo punto si può tornare all’ascensore o per i più temerari imboccare un’affascinante percorso storico-naturalistico che da Palazzo Ducale, attraverso via della Cattedrale, porta al Parco Ranghiasci, arrivando poi alle antiche mura medievali e da lì passando sotto la Porta di Santa Croce si arriva alla Chiesa di Santa Croce della Foce, che presenta però una gradinata esterna. Tornando indietro e riattraversando la Porta si prosegue dritto per via Gabrielli, poi via N. Vantaggi, fino a giungere a piazza G. Bruno presso la Chiesa di San Domenico, proseguendo così per l’opzione due sopracitata.