Sul piccolo slargo antistante la chiesa del Suffragio, si contrappone, sull’angolo opposto, il palazzo Giusti Orfini. Imbocchiamo via Garibaldi. A sinistra è da segnalare la caratteristica via di San Salvatore Piccolo, in cui si ammira una casa medievale, dalla tipologia “a sbalzo”. A destra, sulla via Butaroni, sorge il palazzo Bartocci. In una delle sue stanze dal decoro settecentesco, l’effige su tela di Pio VI ricorda la sua sosta a Foligno nel 1782, diretto a Vienna per incontrare l’imperatore Giuseppe II.

Si prosegue per via Garibaldi fino a piazza Garibaldi: al centro il monumento all’ ”Eroe dei due mondi”, opera di Ottaviano Ottaviani ed installata il 20 settembre 1891; su uno dei lati la chiesa di San Salvatore. Alle spalle della chiesa, il complesso architettonico formato dalla canonica della chiesa di San Salvatore e dal palazzo Varini. Da piazza Garibaldi si può osservare, inoltre, la chiesa di Sant’Agostino.

Proseguendo per via Garibaldi si incontrano una serie di palazzi: palazzo Sorbi, palazzo Pierantoni, palazzo Merganti (con stemma gentilizio in pietra posto sulla facciata ed un’edicola settecentesca a lato), palazzo Clarici.Di fronte a palazzo Clarici, si apre la via dei Molini, così denominata dai numerosi opifici alimentati per secoli dalle acque dell’omonimo canale. Percorrendo poche decine di metri, si può osservare parte dell’originaria struttura del mulino detto di Sopra, uno dei tre mulini da grano e da olio comunali.

All’imbocco di via dei Molini e in angolo con via Garibaldi, si erge la mole imponente della chiesa monasteriale della SS. Trinità in Annunziata.

Al termine della via Garibaldi c’è l’incrocio stradale detto porta Ancona, toponimo che richiama l’antica porta Abbadia, detta poi di Loreto (sulla sinistra si nota un lungo tratto della cinta muraria in cui era inserita questa porta, munita di barbacane, costruito nel 1426, e punto di riferimento delle Marche e per le Marche).

Ripercorrendo a ritroso via Garibaldi, voltando le spalle alla chiesa della SS. Trinità in Annunziata, entriamo in via dei Monasteri, una delle strade più suggestive della città; è qui che si può ammirare il monastero di Sant’Anna o delle Contesse, l’unico, tuttora esistente, dei cinque da cui per secoli la via ha derivato il nome.

Sul lato opposto, in angolo tra via dei Monasteri e via Umberto I, svetta la cupola ellittica della chiesa del Corpo di Cristo, detta chiesa di Betlem.

Sostiamo per un attimo davanti alla chiesa e volgiamo lo sguardo alla porta detta un tempo della Croce ed oggi di San Felicianetto, l’unica che si conserva delle antiche porte della città. Essa è stata trasformata in edicola nel XVIII secolo, poi riaperta e ripristinata nella sua veste medievale nel 1920.

Procediamo per via Umberto I ed entriamo in via Pignattara, dove, al civico 30, si erge il palazzo Piermarini.

Ritorniamo in via Umberto I ed avviamoci per via Niccolò Alunno, dove si nota, a sinistra, il palazzo Cirocchi (con arme in pietra sul portale) e, a destra, nel punto in cui la strada sbocca in un piccolo slargo, una lapide ricorda la casa di abitazione del celebre pittore cui la via è intitolata.

Di fronte la suggestiva sequenza del monastero di Santa Caterina e della chiesa di San Sebastiano.

Proseguiamo per via Niccolò Alunno ed imbocchiamo via Cirocchi che ci riporta in via Umberto I. Il primo edificio che incontriamo a destra è noto come palazzetto Accorimboni (nel cortile, pozzo in pietra con stemma, in parte abraso, della famiglia Massorelli).

Accessibilità

Pavimentazione: prevalentemente pianeggiante con alcuni brevi tratti che non superano l’8% di pendenza. Asfalto sconnesso, escluso Piazza Garibaldi in selciato di arenaria e via Pignattara in ciottolato sconnesso. Parcheggi Riservati ai disabili: dislocati in vari punti del percorso: Piazza Giacomini, Piazza Garibaldi (in zone dove non crei intralcio ed esponendo l’apposito permesso invalidi), in via Garibaldi di fronte alla Polizia nei pressi di Porta Ancona, Largo Porta San Felicianetto, Via Umberto I, di fronte al negozio Oviesse. Servizi Igienici: Presso il Cafè Rustik in via Umberto I, al civico 75. Farmacie: Farmacia San Feliciano in Via Garibaldi al civico 25 nei pressi del “Trivio” di fronte alla BNL, Farmacia Centrale in Largo Carducci al civico 18, Farmacia AFAM 1 in Via dell’Ospedale, d’angolo di fronte al vecchio Ospedale. Bancomat: Via Garibaldi BNL al civico 26 nei pressi del “Trivio” di fronte alla Farmacia San Feliciano, Banca Intesa a Largo Carducci civico 8 (con un gradino di circa 10 cm), Cassa di Rispamio di Foligno in Via Cesare Battisti nei pressi di Porta San Felicianetto verso Porta Romana. Poste e Bancoposta: In fondo a Via Piermarini, traversa di Via Umberto I, presso le Poste Centrali.

Galleria

Mappa

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