Aperto nel 1996, il Museo di Bevagna, costituisce il primo nucleo di un centro didattico-culturale che interesserà l`intero Palazzo Lepri. Il Museo è articolato in tre sezioni: una sezione archeologica, con reperti di età arcaica, repubblicana e imperiale; una sezione documentaria rappresentata da documenti pergamenacei medievali ed una sezione pittorica con dipinti di Dono Doni, di Corrado Giaquinto da Molfetta, di Joseph Esperlin, dei bevanati Andrea Camassei e Ascensidonio Spacca, databili tra XVI e XVIII secolo e provenienti dalle numerose chiese della città, nonché di altri artisti locali.
Il Museo Civico di Bevagna, allestito nei locali posti al secondo piano del settecentesco Palazzo Lepri, già sede comunale, si è costituito nel periodo post-unitario con le opere d`arte provenienti da chiese della città e del territorio, offrendo un`ampia testimonianza della produzione artistica e della devozione locale. Di pregio l`Adorazione dei Magi di Corrado Giaquinto, la Madonna col Bambino di Dono Doni e i dipinti degli artisti bevanati Andrea Camassei e Ascensidonio Spacca di cui segnaliamo, rispettivamente, I Santi Carlo Borromeo e Filippo Neri e la Cassa con i miracoli del beato Giacomo. A piano terra statue, iscrizioni, monete e altri significativi reperti archeologici integrano la cospicua raccolta settecentesca, murata lungo le scale del palazzo, e documentano l`importanza dell`antico municipio romano.
È possibile usufruire di un biglietto unico che permette l`accesso al circuito turistico per la visita al Museo Civico, al Teatro Comunale e all`edificio delle terme romane.
Accessibilità
Sito dotato di rampe, di ascensore con tastiere braille e di servizi igienici per disabili.